Sondaggio: l’80% dei medici americani usa uno smartphone o un tablet, meglio se Apple

“Super Mobile doctors”. Così QuantiaMD definisce i medici che utilizzano per la propria attività professionale sia uno smartphones che un tablets come l’iPad. E non sono pochi visto che dai risultati di un sondaggio recentemente condotto dalla stessa QuantiaMD su 3700 medici americani oltre l’80% degli intervistati possiede un device evoluto capace di scaricare applicazioni. Di questi il 59% hanno un iPhone e il 29% un iPad, seguiti a ruota da quelli con un telefono Android (20%) e Blackberry (14%).

Il 25% dei dottori usa per lavoro sia un tablet che uno smartphone. Vediamo come. 

Tablets e smartphones vengono usati dai medici prevalentemente come prontuario farmaceutico e per la ricerca del miglior trattamento terapeutico (70% circa); sono molto usati anche per la ricerca clinica, come aiuto per fare diagnosi o decidere l’iter di trattamento migliore; meno usati come strumento di comunicazione con il paziente o come cartella clinica elettronica. Oltre l’80% degli intervistati ha acquistato personalmente il dispositivo mentre solo all’8% è stato fornito direttamento dalla struttura ospedaliera.

L’età non sembra essere un fattore limitante l’adozione delle tecnologie mobili: non vi è infatti una significativa differenza nella percentuale di utilizzo tra i giovani medici, di solito più predisposti all’uso di tecnologie informatiche e i medici con oltre 30 anni di servizio.

Il numero dei medici tecnologici è destinato ad aumentare visto che di quelli senza uno smartphone, il 44% pensa di acquistarne uno entro il 2011 scegliendo prevalentemente un prodotto marchiato Apple: il 39% ha dichiarato infatti che prevede di acquistare un iPhone mentre il 27% un iPad. La cosa non stupisce visto il successo dell’App Store che conta una ricca raccolta di applicazioni mediche professionali sia per iPhone che per iPad.

Voi che cosa ne pensate? Come usate questi dispositivi nella vostra pratica lavorativa? Raccontatecelo nei commenti!